Tra qualche tempo sarà possibile visitare una città guardando piazze e monumenti e le scene dei film girati in quei luoghi. Grazie a un progetto finanziato dall'Ue, un team di ricercatori europei ha creato una sorta di 'binocolo' elettronico che consente di vedere spezzoni cinematografici, video ma anche singoli fotogrammi di come appariva un determinato luogo in passato. Il progetto unisce i servizi informatici e di telefonia mobile basati sulla posizione dell'utente e la tecnologia della "realtà aumentata", in cui contenuti multimediali vengono sovraimpressi alle immagini reali. Il dispositivo, che integra una telecamera e uno schermo a cristalli liquidi, usa il Gps per individuare la posizione del turista, fornirgli informazioni utili in base al luogo in cui si trova e offrire indicazioni su dove andare e dove posizionarsi per godere appieno della realtà aumentata. Quindi, in base alle preferenze dell'utente, si collega alla rete senza fili cittadina per scaricare i contenuti multimediali audiovisivi. La tecnologia è stata testata a Venezia e a San Sebastian, in Spagna. Il suo sviluppo prosegue con lo scopo di arrivare a un prodotto commerciale che potrebbe essere affittato negli uffici del turismo.
