Più voli diretti e poli turistici nel mezzogiorno per attrarre investimenti dall'area del Golfo Persico: sono questi i punti fondamentali dell'accordo di cooperazione firmato questa mattina a Milano dal ministro del turismo Michela Brambilla e dal presidente dell'Autorità del turismo del Qatar Ahmed Abdallah Al Nuaimi che arriva a distanza di un anno dalla visita della Brambilla nel paese arabo e a quella del presidente del Consiglio Silvio Berlusconi poche settimane fa. "Siamo certi – ha detto il ministro – che, da una rinnovata cooperazione anche dal punto di vista turistico, il nostro paese non potrà che trarne vantaggi sia per gli interscambi di flussi turistici sia per l'attrazione di capitali esteri per investimenti nel settore".
Il primo e "indispensabile" punto è l'aumento dei voli diretti da parte della Qatar Airways su Roma e, dall'anno prossimo, su Venezia. Alle autorità del Qatar sono stati poi proposti investimenti nel sud Italia: "L'obiettivo è creare veri e propri nuovi poli turistici – ha aggiunto Brambilla – con strutture in un'area geografica ben delimitata che possano abbinare alle bellezze di cui l'Italia ha assolutamente il primato, una rete di infrastrutture di trasporti e di servizi". Berlusconi ha ufficialmente invitato il primo ministro del Qatar per una visita che si terrà entro giugno ed "per quella data – ha detto la Brambilla – contiamo di presentare al governo qatarino un programma di investimenti con opportunità ben specifiche nel nostro Mezzogiorno". Tra i due ministri si è parlato inoltre dello sviluppo del turismo congressuale e "abbiamo valutato – ha spiegato il ministro Brambilla – l'opportunità di un primo appuntamento a Doha che porti il made in Italy in una grande fiera nel loro paese".