Affitti brevi, dal MiTur ok a interoperabilità banche dati

La Commissione Politiche del turismo della Conferenza delle Regioni e Province Autonome presieduta dal coordinatore Daniele D’Amario (assessore Abruzzo), nella Commissione del 24 aprile, ha espresso parere positivo al Decreto sull’interoperabilità delle banche dati strutture ricettive e CIN per gli immobili destinati a locazione breve per finalità turistiche predisposto dal Ministero del Turismo. Il parere positivo dà il via libera all’intesa Stato Regioni sul decreto.

“Un risultato importante raggiunto grazie ad un intenso ed impegnativo lavoro di squadra con le Regioni e le Province Autonome. Si avvia cosi una procedura che sarà determinante per la definizione del Cin e rendere interoperabili banche dati regionali con quella nazionale. Un processo complesso che richiede il massimo impegno da parte di tutti i soggetti coinvolti. Non posso non ringraziare le Regioni, le Province Autonome e gli esperti del Ministero per il risultato raggiunto. Continuiamo a lavorare in questa direzione per rendere il sistema turistico italiano sempre più competitivo”, commenta la ministra del Turismo Daniela Santanchè.

“Frutto di un importante lavoro di confronto e collaborazione tra Regioni e Province Autonome e il Ministero del Turismo, importante non solo per la regolamentazione per l’istituzione del CIN Codice identificato Nazionale obbligatorio da pubblicare per le attività di promozione per gli immobili destinati a locazioni turistiche, ma soprattutto perché rende concreto l’avvio di una procedura, non semplice, per rendere interoperabili le banche dati regionali con la banca dati nazionale; un percorso che prevede un complesso ed impegnativo lavoro per rendere velocemente disponibili le banche dati regionali delle strutture ricettive e l’interoperabilità delle stesse banche dati; le Regioni sono pronte ad impegnarsi anche in presenza di un diverso grado di digitalizzazione delle banche dati regionali ma sapendo di poter contare sulla grande disponibilità, collaborazione e risorse fornite dal Ministero del Turismo”, sottolinea Daniele D’Amario, coordinatore Commissione Politiche Turistiche

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