"Dopo un biennio tragico per l'industria dell'accoglienza iniziamo a intravedere, tra molte incertezze, i primi segnali di ripresa" Lo ha detto Elena David, presidente di Confindustria Aica introducendo i risultati del Focus Aica oggi a Milano, nella sede di Assolombarda. "Anche se ci si augura un importante recupero delle perdite – ha aggiunto – ci troviamo di fronte a un'industria i cui modelli sono irreversibilmente cambiati. Da un lato, infatti, alcune policy di ‘saving' sui budget di spesa si sono radicate; dall'altro, oltre ad una reale minor capacità di spesa dei cittadini, si aggiunge una tendenza ormai radicata che porta a scegliere la vacanza last minute, prenotata su internet con tutti gli effetti di ‘dumping del prezzo' che questo comporta. Internet ha dato il mercato in mano a pochi operatori che operano da monopolisti, e la frammentazione del nostro settore alberghiero non ci permette di far valere la nostra forza negoziale. Se i primi segnali di ripresa della spinta occupazionale si confermeranno nel tempo – ha sottolineato ancora Elena David – ovviamente c'è la possibilità di migliorare anche il ricavo per camera, ma servono interventi urgenti. I conti economici delle compagnie alberghiere riflettono costi altissimi, dal lavoro all'intermediazione passando per l'energia e non è più possibile rimandare le decisioni. Per questo – ha concluso – chiediamo al ministero del Turismo un piano d'azione deciso, veloce e chiaro di politiche attuative".