Dall’esodo dei migranti al controesodo dei turisti. Il premier albanese Edi Rama ironizza sul boom dei vacanzieri italiani nel Paese balcanico utilizzando la – dolorosa – storia di fuga della nave Vlora, proprio all’indomani del 32esimo anniversario di quello sbarco di circa 20.000 albanesi a Bari.
L’ironia del premier albanese viaggia sui social, in un post sui suoi canali ufficiali con le foto di quel mercantile
proveniente da Cuba che 32 anni fa fece tappa a Durazzo con un carico di zucchero di canna e fu presa all’assalto dalla folla nel porto, che costrinse il comandante a ripartire per dirigersi verso la Puglia. Sulle foto, due didascalie in italiano: prima ‘Albanesi partono per l’Italia, 1991’ e poi ‘Italiani partono in ferie per l’Albania 2023’. Nelle immagini la stessa nave, la Vlora, presa da due angolazioni diverse.
“E aspetta aspetta, non hai ancora visto niente”, scrive poi nel post il leader albanese. Come a sottolineare una inversione di tendenza, con gli italiani oggi “in fuga” dal caro vacanze del Belpaese, a cominciare proprio dalla Puglia, dove dal Gargano al Salento i prezzi sulle spiagge sono molto più alti rispetto a Paesi come Grecia e Albania, secondo una ricerca di Adoc Puglia.
Secondo Tirana, solo nei primi 6 mesi del 2023 l’Albania ha accolto oltre 310mila visitatori italiani, il 57% in più rispetto allo stesso periodo di un anno fa. I dati delle partenze da porti e aeroporti pugliesi confermano il boom del turismo in Albania, che nelle sue proiezioni per il 2023 si pone l’obiettivo globale di accogliere circa 10 milioni di vacanzieri.