Daniel John Winteler guiderà Alpitour anche nel prossimo triennio. L’Ifil che controlla il più grande gruppo turistico italiano gli ha infatti confermato il mandato fino al 2011. Intanto il gruppo ha chiuso il bilancio 2006/2007 con un utile netto consolidato di 7,5 milioni di euro, più che raddoppiato rispetto ai 3 milioni dell’esercizio 2005/2006. E dopo dieci anni torna a una posizione finanziaria netta positiva consolidata, da un indebitamento netto di 29,1 milioni di euro al 31 ottobre 2006 a un saldo positivo pari a 17,3 milioni. Il bilancio è stato approvato questa mattina dal consiglio di amministrazione, riunitosi a Torino sotto la presidenza di Winteler. Il fatturato netto consolidato è pari a 1,23 miliardi di euro, in crescita del 3,9% a parità di perimetro di attività rispetto all’esercizio 2005-2006, che era stato influenzato positivamente dall’eccezionalità delle Olimpiadi di Torino 2006. L’ebitda è di 49,7 milioni, pari al 4% del fatturato e in aumento del 21,4%, a parità di perimetro di attività.
"Le attività di riorganizzazione, ristrutturazione e ridefinizione del modello di business, avviate all’inizio del 2006 – commenta Winteler – hanno impresso una decisa svolta ai risultati economici e patrimoniali del Gruppo Alpitour, garantendo tra l’altro un significativo incremento del ritorno sul capitale investito. Gli investimenti pianificati e lo sviluppo di nuove aree di business consentiranno di rafforzare ulteriormente la posizione di leadership nel mercato italiano del turismo".