Calano i turisti e i viaggiatori stranieri in Italia ma in controtendenza con il Nord e il Centro e, pur rimanendo comunque distanziato, il Sud vede crescere nel periodo gennaio-luglio 2009 il numero delle presenze a 3,9 milioni contro i 3,7 del 2008. Secondo l’indagine sul turismo internazionale della Banca d’Italia inoltre, seppure in calo come tutte le altre nazionalità, i tedeschi rimangono quelli che spendono di più nel nostro Paese con 661 milioni di euro, seguiti dagli Stati Uniti (409) e dai francesi (384).
In particolare il numero dei turisti stranieri (per motivi di vacanza e di lavoro) è sceso nei primi sette mesi dell’anno a quota 50,4 milioni contro i 51,17 del 2008. Il calo ha colpito il Nord Italia dove la Lombardia, ha registrato una diminuzione delle presenze da 10,5 a 10,07 milioni sia per vacanze sia per motivi di lavoro e una conseguente flessione della spesa da 3,2 a 2,9 miliardi di euro. Stessa sorte per il Centro Italia con un calo delle presenze da 10,8 a 10,2 milioni e una spesa in flessione a 4,9 miliardi. Il Sud invece, grazie a una ripresa della Campania e a una tenuta della Sicilia, vede aumentare il numero dei viaggiatori da 3,7 a 3,9 milioni sebbene la spesa scenda a 2,196 miliardi di euro.