Diversificare l'offerta turistica, destagionalizzare sfruttando meglio la bassa stagione ma anche intensificare la propria presenza sul web, considerando che quasi un turista su due effettua online la propria prenotazione in albergo. Sono queste le indicazioni per il rilancio del settore turistico che emergono dalla ricerca Unioncamere-Isnart, presentata a Fieramilano nella giornata inaugurale della Bit. Se infatti l'Italia è la prima tra i suoi principali concorrenti (Francia, Spagna e Grecia) per consistenza del comparto alberghiero, osservando le tabelle mensili si nota come l'offerta del Paese è caratterizzata da una stagionalità molto marcata, con picchi di utilizzazione nei mesi centrali dell'estate. Ne è la riprova anche il fatto che l'occupazione di posti letto al mare ad agosto è stata invariata rispetto al 2008, a dispetto della crisi, mentre ha subito cali in altri periodi dell'anno. Infine, si nota il peso crescente del web: ormai praticamente un turista su due (il 41%) effettua online la propria prenotazione nelle strutture in Italia (erano il 36% nel 2008) mentre i turisti organizzati rappresentano poco più del 9%, come lo scorso anno.
