Arriva oggi anche il ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo, Massimo Bray, ai lavori della Commissione interregionale del turismo della Conferenza delle Regioni e delle Province Autonome sul tema "Il turismo come risorsa per Governo, Regioni, Province Autonome ed Enti Locali" che si svolge a Santo Stefano di Sessanio (Aq).
"Un vero e proprio focus di settore, (in programma ieri e oggi) una riunione operativa voluta sul territorio abruzzese – ha detto Mauro Di Dalmazio, coordinatore degli assessori al turismo della conferenza delle regioni e provincie autonome italiane – e concordata con gli altri assessori al turismo che hanno dimostrato grande disponibilità a tenere l'incontro in questo borgo di origini romane e sede di uno degli esperimenti di albergo diffuso meglio riusciti a livello mondiale".
E dai lavori di ieri, la Commissione ha deciso di "chiederemo al Governo misure idonee ad aiutare le imprese a superare il calo di fatturati del mercato interno e ad aumentare la competitività".
Ieri nel corso della riunione del Coordinamento Turismo (tecnici del turismo) si è discusso di Rapporti Stato-Regioni e Governance del settore turismo; ruolo e attivazione del Comitato permanente del turismo; progetti di eccellenza, progetti interregionali; fiscalità, iva e programmi nazionali di incentivazione e programmazione europea; demanio marittimo con finalità turistico ricreative. Nel pomeriggio la Commissione ha proseguito in sessione tecnico-politica con un tavolo a cui hanno partecipato gli assessori regionali al Turismo e i relativi responsabili delle regioni e provincie autonome italiane (Emilia Romagna, Umbria, Liguria, Sardegna, Sicilia, Toscana, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Puglia, Veneto, Trento).