Un po' per la crisi, un po' per il piano di austerity varato dal governo italiano, quest'anno il numero di italiani che ha scelto di trascorrere la notte di Capodanno in Costa Azzurra è diminuito. E chi ha deciso di fare comunque le valigie ha prenotato solo all'ultimo la propria camera d'albergo, come ammette il sindacato degli albergatori di Nizza. In genere, infatti, gli italiani sono degli habitué della costa mediterranea francese per le feste di fine anno. "E' chiaro che stiamo subendo i contraccolpi del piano di austerità italiano", spiega Michel Tschann, presidente del sindacato, che rappresenta 350 alberghi e ristoranti. Fino allo scorso anno, gli italiani in Costa Azzurra per il veglione di fine anno rappresentavano più del 90% dei clienti. Quest'anno la percentuale ha sfiorato l'80%. A Cannes, invece, le camere prenotate da italiani si sono attestate intorno al 65-70%. Inoltre i soggiorni sono più brevi del solito, massimo una o due notti. Erano il doppio l'anno scorso.
