Codice turismo, Brambilla: equipara aziende e tutela utenti

Il ministro davanti alle telecamere ribadisce l’importanza di questo strumento

Il Codice del Turismo? "E' utile alle imprese del settore e soprattutto ai cittadini e vacanzieri sotto il profilo delle tutele". Lo ha ribadito il ministro del Turismo Michela Vittoria Brambilla intervenendo alla trasmissione 'Speciale' di Rai Gr Parlamento. Con il Codice del Turismo, ha spiegato il ministro, "abbiamo rielaborato il concetto di impresa turistica che fino a ora è stato limitato alle imprese ricettive, cioè gli alberghi, per includervi anche il settore extraricettivo come le agenzie di viaggio e i tour operator e tutti coloro che non era considerati dalla legge dell'87. E soprattutto abbiamo reso effettiva la completa equiparazione delle imprese turistiche a quelle industriali ai fini dei contributi, delle sovvenzioni, delle agevolazioni e degli incentivi". Tuttavia, ha sottolineato, "al centro del Codice resta la persona, sotto il profilo della tutela del cittadino e del turista. Noi – ha concluso Brambilla – abbiamo considerato il turista come un consumatore di tipo speciale e gli abbiamo riconosciuto il diritto al risarcimento per il danno da vacanze rovinate, sulla base di specifici e puntuali criteri".

 

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