L'inizio della primavera conferma il trend di crescita del turismo ecologico che ha raggiunto in Italia il valore di oltre 10 miliardi con un progressivo aumento del fatturato e delle presenze, che sfiorano 100 milioni all'anno negli esercizi ufficiali delle aree protette. Ad affermarlo è la Coldiretti che riporta i dati dell'ultimo rapporto Ecotur. L'associazione evidenzia le previsioni positive per Pasqua per il turismo "verde" visto che la primavera, come afferma Coldiretti, è la stagione privilegiata per la vacanza ecologica. I turisti ecologici – sottolinea la Coldiretti in base ai dati del rapporto Ecotur – cercano infatti soprattutto il contatto con la natura (38% delle indicazioni), ma anche relax e tranquillità (13,7%), le tradizioni culturali, folcloristiche ed enogastronomiche (12,6%), la possibilità di avere prezzi più bassi rispetto alle altre tipologie di turismo (10,3%) e, infine, sport (trekking, mountain bike, birdwatching, sci, equitazione, climbing) e attività all'aria aperta (9,9%). E' significativa, tra gli amanti della vacanza a contatto con la natura, la presenza dei giovani tra i 16 ed i 30 anni che sono ben il 23,2% mentre tra le tipologie dei frequentatori, prevalgono le famiglie per il 22,7%, le gite scolastiche per 20%, le coppie per il 19,9% e, infine, dai single per il 10,3%. Per quanto riguarda le strutture di ospitalità ad essere privilegiati rispetto alle tradizionali vacanze sono gli agriturismi, scelti da oltre il 20% dei vacanzieri ecologici.