Competitività turistica: Italia 22esima sale di 5 posti

Il Wef colloca ai primi posti Svizzera, Austria e Germania

Le mete turistiche più attraenti e competitive del mondo? Sono Svizzera, Austria e Germania mentre per trovare l’Italia nel Travel & Tourism Competitiveness Report 2008 stilato dal World Economic Forum bisogna scendere sino alla 28esima posizione, superando gli Usa (7), la Norvegia (17), Malta (25) e perfino l’Estonia (26) e il Belgio (27).
Tra i punti deboli del Belpaese, superato di gran lunga anche da altre mete mediterranee come la Spagna (5), Portogallo (15) e Grecia (22), la competitività dei prezzi per viaggio e turismo (per i quali l’Italia è 124 esima sui 130 paesi presi in considerazione), la sostenibilità dello sviluppo dell’industria turistica (al 113esimo posto) e l’efficacia della promozione del settore (103 esimo). Come l’anno scorso, l’Italia non brilla alla voce ‘Politiche e regolamentazioni’, dove risulta 57/a, a causa delle fortissime restrizioni alla proprietà straniera (102esima) e alle regole relative agli investimenti diretti (109 esima). Inoltre – scrive il Wef – il governo italiano non sembra considerare il settore Viaggi e Turismo prioritario (97esima). Il Wef sottolinea anche il necessario ammodernamento delle infrastrutture dei trasporti terrestri (40esima) e alcune preoccupazioni legate alla sicurezza (81esima). L’Italia ottiene però buoni voti per le ‘Risorse culturali’ (8esima), per il livello di ‘Igiene e salute’ (19esima) ed è addirittura prima per la presenza di compagnie per il noleggio di vetture.
Eppure nonostante sia solo 28/a nella graduatoria, l’Italia ha guadagnato 5 posizioni rispetto all’anno scorso (33esima su 128 Paesi). Lo studio – sottolinea lo stesso Wef – non è un voto sulla bellezza di ogni Paese, ma si concentra sui fattori che rendono interessante sviluppare l’industria del viaggio e del turismo dei singoli Paesi.
editore:

This website uses cookies.