Conclusa la 1^ edizione di ‘Be a Meraviglia’: ecco il vincitore

Si è conclusa la 1^ edizione di Be a Meraviglia, la challenge lanciata dall’agenzia Marketing Toys e da Beople, a supporto di piccoli e medi operatori turistici, enti pubblici, consorzi e associazioni, agenzie di viaggio e tour operator. L’intero ricavato dell’iniziativa al netto dei costi vivi è stato devoluto a Prato pro emergenze Onlus, con una donazione di oltre 4 mila euro a supporto delle famiglie colpite dall’alluvione dello scorso novembre. Annunciata una 2^ edizione della challenge per il prossimo autunno e un evento in presenza per continuare a diffondere l’iniziativa sui territori.
La prima edizione ha registrato oltre un centinaio adesioni tra piccoli e medi operatori turistici, enti pubblici, consorzi e associazioni, agenzie di viaggio e tour operator, coinvolgendo più regioni italiane e concentrandosi su mete turistiche e territori meno esplorati dal turismo di massa.
Il progetto vincitore della prima edizione ‘Il bosco a tavola’ di Udine Chiavi in Mano ha ricevuto come riconoscimento un fine settimana di workshop e consulenza gratuito per la messa in operatività del progetto presentato con il team che ha organizzato la challenge e con i professionisti che hanno seguito il tavolo di lavoro, che si è svolto lo scorso weekend a Udine presso la Camera di Commercio di Udine coinvolgendo anche referenti del Comune di Udine e di Promoturismo cosi da procedere con la concretizzazione del pacchetto. Main sponsor e partner del progetto Enegan e Server Plan.
“Il settore del turismo oltre che rappresentare una risorsa fondamentale per l’Italia richiede importanti sforzi di progettualità e strategia, ancor prima che di comunicazione. A fianco di importanti mete turistiche come Roma, Venezia, Firenze, ci sono un’infinità di piccoli e medi operatori che necessitano di supporto costante, forse ancor più delle grandi città. È stato determinante condividere con i partecipanti metodi e visioni per far loro capire l’importanza di un approccio progettuale. Il riscontro avuto è stato molto positivo da parte di tutti i gruppi di lavoro. L’attività fatta nei mesi ha permesso loro di riordinare le idee, di iniziare a dialogare internamente in modo costruttivo e fare i primi passi verso una direzione condivisa e consapevole”, ha detto Filippo Giustini, co-founder di Marketing Toys.
editore:

This website uses cookies.