Conferenza Turismo, Brambilla: Italia da cenerentola a principessa

Il ministro ha annunciato che l’Italia è stata candidata alla presidenza del consiglio Unwto

"Sta nascendo la politica del turismo. Cenerentola si avvia a diventare una principessa". Con queste parole Michela Vittoria Brambilla, ministro per il Turismo, ha aperto a Cernobbio i lavori della V conferenza nazionale del turismo. La Brambilla, inoltre, si è detta soddisfatta del lavoro che ha svolto da quando è stato istituito il ministero e di questo ministero abbia iniziato a recuperare il tempo perduto.  Il ministro ha ricordato che il settore dà lavoro a 2 milioni e mezzo di persone e che rappresenta il 10% del Pil del Paese. Ha poi ricordato che la fase acuta della crisi mondiale "sembra essere dietro di noi, il peggio è passato" e che l'Italia ha risposto meglio degli altri Paesi competitori europei. Inoltre, la Brambilla ha cercato di tranquillizzare le Regioni e gli operatori sull'approvazione del Codice del Turismo. "Verrà presto una fase intensa di confronto, così come, verrà sciolto il commissariamento dell'Enit". Relativamente alla richiesta degli operatori di abbassare l'Iva, il ministro ha ammesso che nei Paesi europei l'aliquota è inferiore ma "se è vero che il sistema fiscale di un Paese non é esportabile, è anche vero che la disomogeneità tra Paesi europei può creare svantaggi per i nostri operatori". A tal fine il ministro ha promesso che, quando la situazione economica lo consentirà, il governo si attiverà per l'armonizzazione delle aliquote Iva sugli standard europei. Infine, la Brambilla ha reso noto che l'Italia è stata candidata alla presidenza del consiglio esecutivo dell'Organizzazione mondiale del turismo (Unwto).

editore:

This website uses cookies.