Dopo la perdita di popolarità della destinazione seguita all’attentato dell’LTTE al Bandaranaike International Airport e al conseguente e necessario coprifuoco applicato ai voli notturni, che aveva portato a un calo del 40% degli ingressi turistici registrato nel maggio 2007, da settembre lo Sri Lanka tocca con mano tangibili segni di ripresa.
“Oltre alla soddisfacente crescita di novembre con 45.102 ingressi contro i 37.591 dello stesso mese dello scorso anno, con un incremento del 2% – afferma Renton De Alwis, presidente dello Sri Lanka Tourism Promotion Bureau – guardando alle prenotazioni per questo inverno possiamo prevedere una chiusura della stagione invernale 2007-08 più che positiva”. E per il rilancio dell’immagine del paese, lo Sri Lanka che punta al trinomio lusso, eco-sostenibilità e avventura.