“La legge di bilancio appena approvata già prevede degli stanziamenti per settori in difficoltà, c’è un fondo per il turismo, da altri 150 milioni oltre alle somme già stanziate, c’è poi l’estensione della cig grazie alla riforma degli ammortizzatori sociali anche alle piccole imprese, perché per la prima volta è prevista l’universalità del sostegno a differenza di quel che c’era prima”. Lo ha detto il premier Mario Draghi in conferenza stampa nel corso della quale ha confermato che per il momento si lavora con le risorse previste nella legge di bilancio, ovvero circa due miliardi di euro già a disposizione dei ministeri. E dunque, per adesso si interverrà per aiutare soprattutto il turismo, in affanno con le disdette invernali.
Draghi ricorda che in manovra c’è un fondo ad hoc da 150 milioni di euro. E ci sono le risorse per la Cig per le piccole imprese, come chiedono anche i sindacati, che verrà rifinanziata fino alla fine dello stato d’emergenza con il decreto sostegni in arrivo, per evitare che le aziende in difficoltà ricorrano ai licenziamenti. Aiuti mirati arriveranno anche alle discoteche e ai locali che hanno dovuto chiudere per legge, per evitare i contagi durante le feste, e ai teatri che ancora non riescono a ritrovare spettatori.
“Stiamo facendo tutti una riflessione per cercare di affrontare nella maniera più soddisfacente i bisogni di sostegno che possono essere determinati da questa ripresa della pandemia. Valuteremo se servono altre risorse”, assicura il premier.
