Boom di prenotazioni per Sharm El Sheikh. L'iniziativa di offrire soggiorni gratis di una o più settimane al Coral Bay di Sharm per chi prenota entro il 21 settembre, pagandosi solo il volo, si è rivelata un successo. "Siamo stati letteralmente presi d'assalto. Avremmo già riempito i nostri hotel" racconta Ernesto Preatoni, 'l'inventore' di Sharm, il pioniere del turismo balneare nel Sina, che ha lanciato l'idea provocatoria per tentare di salvare il turismo in fuga dal Paese in cui si concentrano importanti investimenti italiani.
"La situazione – assicura – non è così grave, e nel Sud del Sinai non ci sono mai stati scontri e non si sono mai verificati disordini. La forte battuta d'arresto la si è avuta con lo sconsiglio della Farnesina". Per questo l'imprenditore di Garbagnate rivela di aver "inviato una lettera aperta al ministro degli Esteri Emma Bonino". Missiva in cui chiede alla responsabile del ministero degli Esteri "di rivedere la posizione della Farnesina almeno su quella parte dell'Egitto" in cui le violenze non sono "mai arrivate e dove la situazione per i turisti è sicura e tranquilla".
Ma anche agli egiziani Preatoni rivolge molto più di un rimprovero. "Si devono svegliare", chiosa. "Dalla Egyptair, dopo il lancio di questa iniziativa in cui offriamo soggiorni gratis, ci aspetteremmo una mossa. Come minimo avrebbero dovuto lanciarsi subito, mettendo i loro voli di linea a disposizione e offrendo forti riduzioni ai passeggeri".
