Mentre i tour operator italiani annullano i viaggi per l'Egitto e il ministero degli Esteri inglese annuncia l'invio al Cairo di un aereo charter per rimpatriare i cittadini che vogliono lasciare il Paese in subbuglio, i due TO più importanti del Regno Unito, Thomas Cook e TUI Travel cercano disperatamente di promuovere le loro offerte – Mar Rosso soltanto, Cairo escluso – con prezzi stracciati. In vendita voli per Sharm el Sheikh da 89 sterline (104 euro), mentre un soggiorno di una settimana in un albergo a quattro stelle, volo compreso, viene offerto da Thomas Cook a 295 sterline (circa 340 euro). Sono circa un milione i britannici che ogni anno scelgono l'Egitto come meta delle loro vacanze. Secondo le autorità, al momento nel Paese ve ne sarebbero circa 30 mila.