Segnali postivi di ripresa dei flussi turistici verso la Penisola sono giunti a consuntivo del Workshop Italia organizzato dall'Enit in Nord America con tappe a Toronto e New York.
Sulla piazza canadese, accolti dal Console Generale d'Italia a Toronto, Tullio Guma, dai rappresentanti di Alitalia, Air Canada e Turkish Airline, si sono incontrati 70 professionisti tra operatori e travel agent canadesi della provincia dell'Ontario che hanno incontrato 18 rappresentanti dell'offerta turistica italiana. Del resto, in Canada il Belpaese detiene una posizione di alta popolarità mentre si affermano prodotti di nicchia come il turismo enogastronomico. Secondo le previsioni, nel 2012 le partenze dal Canada dovrebbero essere 700 mila con una spesa media di mille euro per persona, cifre dovute in particolare al turismo di ritorno generato dalla vasta comunità di italo-canadesi.
E indicazioni incoraggianti provengono anche dalla piazza newyorkese che lasciano ben sperare in una netta ripresa dei flussi outgoing verso l'Italia nel 2013. Il workshop nella Grande Mela si è concluso con il get-togheter cui sono intervenuti anche il Console Generale Italiano a New York, Natalia Quintavalle e giornalisti di settore.
