Gli appassionati del mondo del vino sono disposti a spendere, in media, dai 150 ai 250 euro per trascorrere un week-end che include trasporto, soggiorno, musei, enogastronomia. E’ uno dei dati emersi dal sondaggio realizzato da www.winenews.it per "Vinum 2008", la rassegna che si è conclusa ieri ad Alba. L’ offerta del turismo del vino però, secondo l’80% degli intervistati, è ancora "episodica e improvvisata". In maggioranza maschio, l’enoturista nel 27% dei casi dichiara un’età compresa tra i 35 e i 45 anni, stessa percentuale fra i 45 e 55 anni, mentre nel 25% dei casi rientra la fascia tra i 25 e i 34 anni, nel 14% gli over 55 e solo nel 7% del campione rientrano i giovani tra i 18 e i 24 anni. Gli enoturisti provengono prevalentemente da Lombardia (35% dei casi), Toscana (28%), Emilia Romagna (15%). Tra le regioni preferite, vince la Toscana con il 38% delle preferenze, poi Piemonte (30%), Alto Adige, Trentino, Umbria e Friuli (12%), seguite da Veneto e Sicilia (10%), Sardegna e Abruzzo (8%), Lazio, Puglia e Marche (2%). Per i distretti del vino, le mete più gettonate sono le Langhe (40%), il Chianti Classico (25%), Montalcino e la Borgogna (15%), la Franciacorta (10%), Montefalco (8%), Collio, Bolgheri e Champagne (2%).