Non ci sarà nessun problema di posti letto per i 20 milioni di visitatori attesi per l'Expo 2015 in base alle stime degli organizzatori: ne è convinto il presidente di Federalberghi, Bernabò Bocca.
"Dal punto di vista dell'offerta turistica – dice – credo che problemi non ce ne siano, anzi, non vorrei che questi venti milioni di visitatori facessero in modo che sorgessero troppi alberghi e una volta finita l'Expo ci fosse un'esagerazione di offerta rispetto alla domanda che l'Italia è in grado di avere, soprattutto dal punto di vista dei trasporti e delle infrastrutture". Secondo Bocca, è infatti "inutile creare troppi alberghi, quando poi non abbiamo gli aeroplani e i collegamenti per portare i turisti all'interno del nostro Paese".
"La proposta che noi abbiamo fatto – dice ancora Bocca – è dare la possibilità a chi non è più in grado di stare sul mercato, e parlo magari degli alberghi piccoli, di vendere gli immobili cambiando la destinazione a uso uffici e uso abitazioni e al posto loro fare entrare player moderni e internazionali che possono sicuramente riqualificare il parco alberghiero italiano".
