Dopo Egitto e Tunisia, ora a rischio sono i viaggi in Siria. Per questo motivo, la Farnesina invita alla massima prudenza i cittadini italiani. "In ragione della situazione ancora fluida nel Paese – si legge sul sito viaggiaresicueri.it – si consiglia ai visitatori di considerare la possibilità di posticipare i viaggi non necessari. Per coloro che intraprendessero comunque il viaggio, si raccomanda che venga opportunamente concordato negli itinerari con il proprio agente di viaggio, alla luce degli sviluppi della situazione e d'intesa con l'agenzia e la guida di riferimento locale". La nota della Farnesina suggerisce, inoltre, di evitare le aree dove si sono verificati scontri e in particolare Daraa e il Sud della Siria, e le zone costiere settentrionali, soprattutto Lattakia e Banias, di tenersi costantemente informati sulla situazione attraverso i mass media e di segnalare sempre la propria presenza all'Ambasciata d'Italia a Damasco.