Federturismo: sospendere Imu per rilanciare turismo

Iorio: a Milano un albergo 4 stelle di 100 camere paga 100 mila euro

Nuovo allarme sugli aumenti dell'Imu da parte delle imprese turistiche. A farsi portavoce questa volta è Renzo Iorio, presidente di Federturismo Confindustria. "A fronte del generalizzato e incontrollato aumento delle aliquote da parte dei Comuni – sottolinea – esprimo forte preoccupazione per gli impatti molto gravi che l'Imu potrebbe avere su tutte le imprese del turismo.
Pressioni fiscali così gravose, solo l'Imu per un albergo 4 stelle di 100 camere in centro a Milano raggiunge ad esempio i 100 mila euro, – aggiunge – sono contrarie alle politiche di sviluppo e indeboliscono ulteriormente il rilancio del settore turistico, chiave per la crescita del nostro Paese.
Auspico quindi che il Governo intervenga urgentemente in favore della sospensione e di una profonda revisione dell'Imu per il settore alberghiero, per gli stabilimenti termali e per i cantieri nautici adottando le opportune misure, a partire dalla riduzione della base imponibile attraverso il congelamento del coefficiente di rivalutazione delle rendite catastali dei beni industriali.
Sarebbe – conclude Iorio – un concreto segnale di attenzione verso tutte le imprese turistiche che,  già ampiamente penalizzate dal differenziale Iva, dall'Irap, dalla tassa di soggiorno e da altre tasse locali come quella sui  rifiuti, rischiano il collasso".

editore:

This website uses cookies.