Il 2009 è l’anno dell’advanced booking

E alla ricerca dell’offerta migliore il cliente torna in adv

Il 2009 può essere considerato come l’anno della consacrazione del cosiddetto “advanced booking” che va via via sostituendo il ‘last minute’. E, legata alla ricerca del prezzo migliore per la vacanza migliore, si registra il ritorno al ricorso agli agenti di viaggio. Infatti, da un lato si regsitra l’acquisto anticipato della vacanza tramite prenotazione anticipata su internet del volo low cost, dall’altra la ricerca attraverso esperti, rappresentati dagli agenti di viaggio, della migliore occasione possibile in termini di qualità e di prezzi. La considerazione è contenuta nella nota sul bilancio 2009 diffusa ieri nel corso della conferenza stampa sui buoni vacanze. Secondo la nota, un tale comportamento si può applicare sia al turista italiano che a quelli internazionali. Infatti, la politica a ribasso dei prezzi delle imprese ricettive italiane che ha visto almeno per i primi sei mesi dell’anno picchi di diminuzioni delle tariffe alberghiere applicate tra il 10% e il 20% specie tra gli alberghi di medio alta categoria, 4 e 5 stelle, ha fatto si che il turismo internazionale ha continuato a scegliere le destinazioni italiane, con un calo complessivo dei flussi molto minore di quello registrato nei Paesi competitor come la Francia e la Spagna. Infatti, gli effetti della crisi economica hanno influenzato maggiormente la durata della vacanza e la spesa, spingendo i turisti italiani e stranieri a ridurre il budget per la vacanza e ad utilizzare maggiormente gli alloggi privati. Dunque, le diminuzioni si registrano in termini di consumi e di fatturato delle imprese (-8%).

editore:

This website uses cookies.