Potrebbe arrivare già domani, mercoledì 29 luglio, il via libera dalle Camere al governo per altri 25 miliardi di deficit, proprio per prorogare gli ammortizzatori e gli aiuti ai settori più colpiti dal lockdown. In cima alla lista la ristorazione e l’intero comparto del turismo, che dovrebbe essere tra i destinatari del prossimo decreto di agosto. In un incontro con il viceministro all’Economia Laura Castelli i rappresentanti del comparto – dopo le polemiche dei giorni scorsi – hanno siglato la ‘pace’ con l’esponente M5S e incassato la promessa di un nuovo pacchetto di misure per bar e ristoranti, che vanno dalla proroga dell’esenzione della Tosap (al momento è fino a ottobre) per tenere i tavolini all’aperto a un fondo di garanzia per gli affitti delle attività ancora in crisi fino all’introduzione di un “incentivo al consumo”.
Soddisfatto dell’esito dell’incontro con il viceministro Castelli il vicepresidente nazionale di Fiepet Confesercenti Claudio Pica: “La viceministro ha ribadito l’importanza, economica e sociale, delle imprese della ristorazione e dei pubblici esercizi. Un settore che dà lavoro a oltre 300mila imprenditori e 1,2 milioni di lavoratori e che ora vive un momento di grave difficoltà, scatenato dal crollo del turismo e da uno smartworking che sta svuotando i centri storici e mettendo in crisi modelli di consumo consolidati. Per questo, abbiamo avanzato la richiesta di nuovi sostegni, a partire da un prolungamento del tax credit sugli affitti e dei contributi a fondo perduto per le attività colpite”.