Le Olimpiadi non sono servite alla Cina per attrarre nuovi flussi turistici. Anzi. Nel 2008 il Paese ha registrato un calo di visitatori del 2%, facendo così registrare il primo calo del settore in cinque anni. I turisti stranieri sono stati 130 milioni, circa due milioni in meno rispetto al 2007, secondo quanto riporta la Bbc citando i dati dell’Ufficio nazionale del turismo cinese. Secondo gli analisti, molti viaggiatori potrebbero essere stati scoraggiati dalle misure di sicurezza messa in atto dalle autorità cinesi in vista dei Giochi di Pechino. Infatti gli stranieri che si sono recati nella capitale cinese in agosto per assistere all’appuntamento sportivo sono stati 389mila, molti meno dei 500mila previsti. Ma secondo il responsabile del Turismo, Shao Qiwei, le cause sono da ricercare nella crisi economica mondiale. In novembre un comunicato ufficiale dell’Ufficio del Turismo aveva indicato anche la "serie di seri disastri naturali" tra le motivazioni per spiegare la diminuzione dell’incoming. Il riferimento andava alle bufere di neve registrate all’inizio del 2008, i disordini in Tibet e il terremoto del Sichuan. Con l’inizio del nuovo anno, il governo cinese punta sul turismo interno per dare una svolta al settore.
