In Italia attesi 1,2 mln di turisti tedeschi in primi mesi 2025


La Germania si conferma anche per il 2025 un importante bacino per il turismo del Belpaese: nei primi 6 mesi dell’anno si prevede l’arrivo di circa 1,2 milioni di viaggiatori dalla Germania, con gli aeroporti di Francoforte (oltre 567.000 passeggeri), Berlino (oltre 437.000) e Monaco (343.000) come principali hub di partenza.

In occasione dell’apertura di Itb, che si inaugura oggi per concludersi giovedì 6 marzo, l’indagine Reiseanalyse della Forschungsgemeinschaft Urlaub und Reisen (FUR), stima circa 72 milioni di viaggi per vacanza di almeno 5 giorni, un dato superiore rispetto ai 65 milioni del 2023 e ai 71 milioni del 2024, che ha raggiunto il livello del 2019.

Le destinazioni del Mediterraneo (42%) e le mete a lungo raggio (8%) sono particolarmente richieste. Per queste  destinazioni, le prenotazioni aeree vengono effettuate in anticipo, spesso tramite agenzie di viaggio e tour operator, per una migliore organizzazione del viaggio. Ciò suggerisce un aumento dei viaggi in aereo.

Dall’analisi delle percezioni e delle motivazioni di viaggio del mercato tedesco, emerge che l’Italia viene particolarmente apprezzata per il suo paesaggio naturale — montagne, coste, campagna (circa 68%), per l’enogastronomia (56,7%) e per la storia e il patrimonio culturale (50,8%).

L’83,2% degli intervistati ha già viaggiato in Italia per vacanza, di cui il 43,2% più di tre volte. Le località più visitate includono le città d’arte (67,4%, possibili più risposte), le aree rurali e collinari (45,2%) e quelle montane (39,4%). Questi luoghi corrispondono anche ai principali motivi che hanno spinto gli intervistati a visitare l’Italia nell’ultima vacanza: turismo culturale (musei, siti storici, ecc.) per il 13,6%, turismo naturalistico (mare, montagne, natura) per il 16,0%, sole e buon clima per il 17,0%, e infine natura e bei paesaggi per l’11,4%. Circa il 44,0% dei rispondenti prevede di tornare in vacanza in Italia nei prossimi 3 anni.

Intanto, nei primi nove mesi del 2024, l’Italia si conferma una meta prediletta per i viaggiatori europei, con la Germania che mantiene saldamente il primato tra i mercati di provenienza, rappresentando il 14,8% del totale degli arrivi internazionali.
Anche il traffico aeroportuale conferma l’andamento favorevole con 2,6 milioni di passeggeri che hanno scelto di soggiornare in Italia dopo l’arrivo in aeroporto, in linea con le tendenze del settore.