In vacanza con gli animali? Possibile solo in case private

La regione più ‘pet friendly’ è la Valle d’Aosta. Una settimana con Fido costa fino a 50 euro in più

Sono circa 8 milioni e mezzo le famiglie italiane che convivono con un animale domestico. Per queste famiglie è complicato trovare una struttura che accolga anche l'amico a quattro zampe. Secondo uno studio di CaseVacanza.it solo il'9% degli annunci mette in luce la disponibilità ad accogliere i migliori amici dell'uomo. "Questa percentuale molto bassa illustra bene la difficile situazione di chi vuole trascorrere le vacanze con il proprio cane o gatto – afferma Carlo Giordano, ad di GruppoImmobiliare.it – chi ha un animale domestico, per non separarsene, spesso sceglie di affittare una casa piuttosto che andare in hotel; il fatto che la casa vacanza sia ‘pet-friendly' è una delle prime richieste di chi visita il sito in questo periodo".
Il 47% dei privati che affittano case accetta animali, mentre degli immobili offerti dalle agenzie solo l'9% accoglie cani e gatti. Tra le regioni più ‘pet friendly' la Valle d'Aosta con il 19% delle strutture, seguita da Abruzzo con il 15% e dall'Emilia Romagna con il 12%. Tra le regioni meno virtuose la Lombardia (solo il 3% delle case vacanza dichiara la sua disponibilità ad ospitare animali), le Marche e la Sardegna (4%). Anche se accolti, gli animali non sono comunque compresi nel prezzo, ma pagano a parte. In media portare in vacanza un cane o un gatto costa dai 30 ai 50 euro a settimana.

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