Israele, nuovi percorsi sulle tracce di Gesù a piedi o in bici

A Milano un incontro per promuovere la Terra Santa con Spi e ministero Turismo israeliano

La Terra Santa è una destinazione assolutamente sicura e il pellegrinaggio è una fonte fondamentale per il benessere del Paese. Nel 2010 i turisti italiani sono cresciuti del 30% ma ciò nonostante il ministero del Turismo di Israele intende continuare sulla via della promozione con l'Italia ai primi posti degli investimenti voluti dal ministero nelle campagne di comunicazione. Concetto ribadito anche lo scorso 25 maggio durante un incontro stampa a Milano a cui hanno partecipato alcuni operatori di pellegrinaggio del Nord Italia, in collaborazione con lo Spi, Segretariato Pellegrinaggi Italiano e il ministero israeliano.
Tra i presenti c'era Alberto Corti, direttore di Federviaggio, che ha spiegato come Federviaggio stessa continui la promozione della destinazione Israele, grazie all'impegno dei suoi affiliati come Brevivet, Rusconi e Valtur. Inoltre, durante il confronto si è voluto sottolineare la sicurezza della destinazione e come Federviaggio sia a disposizione sempre e comunque di stampa ed operatori per fornire un aggiornamento continuo e preciso su Israele.
Tzvi Lotan, direttore dell'Ufficio Nazionale Israeliano del Turismo a Milano, ha invece sottolineato l'impegno del ministero del Turismo per rendere sempre più fattibile e fruibile il viaggio dei pellegrini in Israele attraverso l'apertura di nuovi percorsi, come il ‘Gospel Trail' in Galilea, per consentire la visita anche a piedi o in bicicletta dell'area dove Gesù nacque e visse la sua fede.

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