Con il marchio "Part of European passion in travel", Italia, Francia e Spagna vanno dritti alla conquista di Cina, India, Russia, Messico, Argentina e Brasile. I tre paesi, da sempre rivali nell’accaparrarsi nuove fette di turisti, hanno deciso di riporre le armi proponendo una strategia comune con pacchetti ad hoc per far fronte alla crisi che colpisce anche questo settore. "Chi ha detto che tre giganti del turismo come noi devono restare concorrenti? Proprio perché siamo giganti, perché viviamo tutti e tre gli stessi problemi, ci dobbiamo mettere insieme, siamo complementari" ha detto Michela Vittoria Brambilla durante la presentazione del progetto nell’ambito del salone “Rendez-vous en France 2009” a Parigi accompagnata dal collega spagnolo Joan Mesquida Ferrando e dal francese Hervé Novelli. Il progetto, per il quale è stato stanziato un budget iniziale di un milione di euro, nasce da un incontro fra i tre responsabili politici a Milano, lo scorso febbraio, e di cui Michela Brambilla difende la "maternità". In sostanza il progetto consiste nel finalizzare un piano di azione comune per promuovere le tre destinazioni che da sole hanno riunito nel 2007 più di 180 milioni di visitatori e per le quali il turismo rappresenta il 10% del Pil. Sei i paesi "lontani" scelti come target iniziali, la Cina, la Russia, l’India, il Brasile, l’Argentina ed il Messico. Tre le tematiche di punta: il turismo urbano e lo shopping, la cultura ed il patrimonio, la gastronomia ed enologia. Un centinaio di tour operator affermati dei tre paesi si riuniranno per sviluppare una serie di prodotti. E già si pensa a “un accordo con le tre compagnie aeree di bandiera per ottenere facilitazioni in termini di prezzi e di servizi", ha annunciato la Brambilla.