Il turismo è “fonte primaria di ricchezza per l’Italia, a livello attuale e potenziale”, ma il prodotto è ancora “debole”. E’ quanto emerge dal progetto “Sistema Turismo Italia – proposte per essere vincenti”, presentato ieri a Napoli, dallo Studio Ambrosetti che per cambiare le sorti del turismo italiano chiama in causa anche la tecnologia. A partire da robot androidi come guide nei musei italiani, all’idea di realizzare una stazione radiofonica di informazione e intrattenimento a misura di turisti oppure un premio cinematografico, ‘The Italian Experience’, per premiare le produzioni cinematografiche che promuovono località, ma anche un numero unico per il turismo e un canale televisivo dedicato. Con i robot nelle vesti di guida, ad esempio, spiega il responsabile del progetto, Paolo Borzatta, si potrebbero tenere “musei aperti 365 giorni l’anno e 24 ore su 24”. Tra le idee dello studio Ambrosetti c’è anche la proposta di istituire gli “ambasciatori” del turismo italiano, vale a dire insignire alcune personalità del mondo dello spettacolo, della cultura, dell’arte del ruolo di testimonial, nonché sviluppare il “Tableau de bord” del turismo in Italia: uno strumento di facile consultazione e di utilità pratica in grado di “restituire la misura della performance turistica del paese e l’ efficacia espressa sui fattori chiave che determinano la performance stessa”.
