sabato, 21 Dicembre 2024

Mauritius, nel 2008 atteso +7% per gli arrivi

Grazie a aumento voli diretti e inaugurazione nuove strutture ricettive

Confermato il tasso di crescita del 2007, quest’anno si attende un incremento del 7% degli arrivi sull’Isola di Mauritius, grazie anche al consolidamento dei voli diretti e a una maggiore diversificazione delle strutture ricettive. Se il 2007 è stato quindi ricco di soddisfazioni, portando l’Italia al 3° posto del mercato europeo, il 2008 sarà l’anno delle conferme.
Sul fronte delle strutture alberghiere, il 2007 ha visto importanti ristrutturazioni che hanno interessato Le Beau Rivage con le sue 12 nuove luxury villa, Le Flomboyant Villaggio Valtur, Le Mauricia e lo Sugar Beach Resort di Beachcomber Hotels, il Plantation Hotel Resort by Apavou Hotels e The Residence. Tra le nuove aperture di fine anno, ricordiamo invece il nuovo Club Med Albion 5 Tridenti e il Tamassa di Naïade Resorts. Continuando su questo trend, il 2008 sarà scandito dall’inaugurazione di tanti nuovi hotel.
Tra le nuove apertura il Tamarina Golf Estate & Beach Club, che comprenderà 119 ville di lusso e un campo da golf di 18 buche. Inoltre il prossimo mese di giugno sarà inaugurato l’Anahita World Class Sanctuary, composto da 70 ville circondate da un campo da golf con 18 buche. Aprirà i battenti a giugno, invece, Le Grand Mauritian Resort & Spa della catena Starwood. Il resort, che nasce dalla volontà di inaugurare proprio a Mauritius il brand Luxury Collections’ dell’Oceano Indiano e dell’Africa, conterà su 193 camere e suite più una Spa sarà pronta ad ospitare gli ospiti in cerca di coccole per il corpo e l’anima. Giugno, comunque, sarà un mese di grandi aperture, visto che si alzerà il sipario anche sul Four Season Mauritius Resort Anahita, situato sulla costa di Beau Champs. Dopo l’estate, è invece prevista l’inaugurazione del Four Points by Sheraton Cybercity (novembre 2008) mentre si dovrà attendere la fine del 2008 per l’apertura dell’InterContinental Hotels & Resorts, che inaugura a Mauritius la prima struttura della catena in Africa e nell’Oceano Indiano.

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