Entro la fine di giugno, oltre un quarto degli italiani ha intenzione di passare almeno una notte fuori casa, oltre alla vacanza del “megaponte”. A questi si aggiunge un ulteriore 30% di indecisi, che potrebbero comunque partire. La durata media di tale vacanza di fine primavera-inizio estate sarà di 3,7 notti nel mese di maggio e si allungherà a 6 notti nel mese di giugno, indicando l’arrivo della stagionalità estiva. Le mete preferite saranno le città d’arte “tradizionali” come Firenze, Roma e Venezia, ma anche Milano, Napoli, Verona e Matera. Per quanto riguarda le destinazioni europee le città preferite sono Madrid, Barcellona, Parigi e Londra, mentre New York è la meta più desiderata a livello extra-europeo.
Lo rivela l’analisi di Confturismo-Confcommercio in collaborazione con l’Istituto Piepoli, che ha effettuato la consueta analisi dell’indice di fiducia del viaggiatore italiano. Nel mese di aprile l’indice è cresciuto ancora, fino a raggiungere 67 punti, vale a dire il valore più alto mai registrato nel quarto mese dell’anno.
Nel prossimo trimestre aumenta la voglia di mare, tanto che le destinazioni della costa crescono nelle preferenze di 13 punti percentuali rispetto al mese precedente, tornando in cima alla classifica. Visitare musei, monumenti e mostre rimane comunque la motivazione principale di viaggio per quasi un italiano su due.
L’analisi si è inoltre focalizzata su una tematica sempre più importante: la sostenibilità ambientale. Durante le vacanze circa un terzo degli italiani sono propensi a noleggiare dei mezzi elettrici (auto, scooter o biciclette) e sono proprio i giovani a portare avanti questa rivoluzione anche nel modo di spostarsi durante le vacanze: quattro su dieci sono propensi a noleggiare un mezzo rispettoso dell’ambiente.