Siglato un accordo tra il gruppo turistico italo-americano Sonders&Beach e la multinazionale di ispezione, certificazione e consulenza ingegneristica RINA, per la qualifica di aziende e destinazioni turistiche LGBTQ+ Welcoming. RINA e Sonder&Beach unendo la loro expertise, supportano la diffusione del protocollo QueerVadis Certified; il primo protocollo di respiro mondiale volto alla promozione dell’accoglienza turistica della comunità LGBTQ+.
Il viaggiatore internazionale potrà avere una garanzia certa di un’accoglienza adeguata nelle destinazioni e negli hotel certificati con il label Queer Vadis.
Sonders&Beach, gruppo specializzato nel turismo sostenibile ed inclusivo, ha realizzato nel 2020 il protocollo QueerVadis Certified in collaborazione con l’AITGL – Ente Italiano del Turismo LGBTQ+. A due anni di distanza oggi RINA diviene partner attivo nel protocollo Queer Vadis occupandosi di verificare e successivamente certificare le aziende che aderiscono al protocollo. L’obiettivo è fornire linee guida per ospitare al meglio il viaggiatore LGBTQ+: dall’introduzione in azienda di politiche di Diversity & Inclusion Management, fino all’adozione di una comunicazione sempre più inclusiva ed alla strutturazione di un offerta dedicata al segmento specifico.
Le aziende turistiche e le località alle quali viene riconosciuto il marchio si distinguono quindi per mettere in campo azioni riconosciute come inclusive della comunità LGBTQ+ a livello globale.
RINA si occuperà di eseguire il primo anno l’audit di certificazione, valutando la piena e corretta adozione delle regole previste dal Protocollo e certificando le aziende idonee che potranno utilizzare il marchio QueerVadis Certified. Gli anni successivi RINA eseguirà gli audit di sorveglianza volti a mantenere lo status di azienda “LGBTQ+ Welcoming”.
“Il nostro impegno a sostegno dell’inclusione si concretizza quotidianamente con attività e servizi volti alla creazione di un mondo in cui ognuno si senta rispettato e valorizzato nella propria identità. Il protocollo di Sonder&Beach rappresenta un arricchimento rispetto a quanto previsto dalla legge: una buona prassi di accoglienza turistica della comunità LGBTQ+ in linea con quanto indicato dal PNRR per la promozione di un turismo inclusivo e sostenibile. La sua validazione è un chiaro esempio di come, unendo le forze, due aziende possano contribuire a una società sempre più attenta al benessere di tutti”, ha detto Nicola Battuello, EVP Certification di RINA.
L’accordo è stato siglato durante gli Stati Generali Europei del Turismo LGBTQ+ tenutisi a Milano e organizzati da AITGL (Ente Italiano Turismo LGBTQ+) sotto l’alto patrocino del Parlamento Europeo con la partecipazione di UNWTO, ETOA, IGLTA, ENIT, Confindustria Federturismo, Fiavet, oltre agli Enti del Turismo di 8 Paesi Europei e al Sindaco di Milano Beppe Sala che insieme all’Assessora al Turismo Martina Riva hanno inaugurato l’evento.
“Come emerso durante gli Stati Generali secondo AITGL il turismo LGBTQ+ si dimostra resiliente nonostante la pandemia, con un giro d’affari in Europa di 43 miliardi di euro nel 2021, nonché ancora molto attento alla tematiche sul Diversity&Inclusion, con il 50% dei viaggiatori LGBTQ+ europei che prediligono una destinazione o un albergo LGBTQ+ Friendly. Questo dimostra quanto sia importante per le aziende e le mete turistiche disporre di un protocollo con indicazioni chiare e precise su come offrire un’ospitalità davvero inclusiva. Non basta, infatti, professarsi LGBTQ+ Welcoming a parole o aderendo ad un codice etico. È importante che tutta la governance e lo staff siano coerentemente vicini ai valori dell’inclusione attraverso la formazione, l’adozione di politiche di Diversity&Inclusion e l’attuazione di piani di comunicazione inclusivi”, ha aggiunto Alessio Virgili, ceo Sonders&Beach.
Ad oggi hanno già aderito o sono in fase di adesione al Protocollo QueerVadis importanti realtà come il Gruppo UNA Hotels, Leonardo Hotels, ENIT – Agenzia Italiana del Turismo, Best Western, Comune di Milano, Comune di Crema solo per citarne alcuni.