A dispetto della crisi economica, gli italiani non rinunceranno a partire durante Natale e Capodanno, soprattutto quelli che vivono al centro nord della Penisola. Secondo l’indagine Confesercenti-PublicaRes-Swg sulle intenzioni dei consumatori per le prossime festività natalizie saranno circa 15 milioni i vacanzieri in viaggio in questo periodo dell’anno, ovvero due milioni in più rispetto al 2007, e spenderanno circa 9 miliardi di euro (1,3 mld in più rispetto allo scorso anno), mentre la spesa individuale si attesta sui 593 euro a persona, al di sotto della media del 2007. Insomma, se molti tirano la cinghia sui regali, tanti non resisteranno a viaggiare, anche se a confronto con il 2007, aumenta, la percentuale di coloro che alloggeranno presso amici o parenti (30%), mentre il 25% sceglierà l’albergo. In aumento dell’11% il numero di chi opterà per il B&B. La differenza la fanno i giovani: gli under 35 sono quelli che viaggeranno di più.
Ma ecco un’altra novità di quest’anno: chi deciderà di concedersi una vacanza durante le feste natalizie non sarà disposto trovarsi di fronte ad incertezze e magari a spendere di più ed in modo sbagliato a causa di una mancata organizzazione in tempo utile. Cala infatti all’11% la quota di coloro che prenoterà solo una parte del viaggio e diminuisce al 19% la percentuale di chi partirà senza prenotare affatto. Inoltre, rispetto al 2007, cresce sia la quota di quanti faranno da sé (39%), prenotando il viaggio da soli, attraverso internet o il telefono, e chi (12%) si rivolgerà ad agenzie di viaggi e tour operator. Un buon 7% di intervistati ottimizzerà la possibilità di risparmiare attraverso le offerte last minute. Il soggiorno fuori casa degli italiani per le festività durerà quest’anno in media sei notti, circa una settimana di vacanza.