C’é chi per una vacanza a fine anno riuscirà a spendere fino a 50 mila euro. Ma la maggior parte degli italiani, per le feste 2009, si accontenterà di "mete popolari" e prezzi scontati. Nonostante questo sia stato un anno "complicato" a causa della crisi economica, le prenotazioni per Natale e Capodanno ci sono. E tra le mete più gettonate, il presidente di Astoi, Roberto Corbella, inserisce le capitali europee, il Mar Rosso ("per i suoi prezzi contenuti"), le Maldive e il Kenya. In media, per un viaggio di corto-medio raggio (Tunisia, Marocco, Egitto, Capo Verde), si spenderanno tra gli 800 e i 1.200 euro a persona. Chi invece vorrà raggiungere mete più lontane, come ad esempio Cuba e i Caraibi, arriverà a spendere anche fino a 5 mila euro. C’é infine un gruppo di turisti di fascia elevata che non baderà a spese: per passare Natale e Capodanno in Australia o in America metterà a disposizione dai 30 ai 50 mila euro. Un aiuto al turismo italiano, secondo il presidente dell’Enit, Matteo Marzotto, lo potrà dare il meteo e soprattutto le nevicate, che se saranno abbondanti richiameranno turisti sulle Alpi "sempre ben organizzate e sempre molto forti". "Soffriranno" invece, aggiunge, le città d’arte. "Il turismo in Italia – conclude il presidente di Federturismo, Daniel John Winteler – è in fase di assestamento. In generale la stagione invernale segna un andamento piatto. Ma per la primavera e l’estate prossima si attende un segnale di ripresa".