E’ la microvacanza il nuovo fenomeno nel turismo italiano. Lo conferma l’indagine previsionale di Federalberghi indicando che la durata delle vacanze si accorcia anche nel periodo canonico tra Natale e Capodanno mentre lo scorso 7 dicembre la Doxa aveva sentenziato: “settimana bianca addio, vince il weekend”.
E oggi, a confermare il nuovo trend arriva lo studio di SL&A e Unaltracosa Travel, dal titolo “Le microvacanze, cronache dal futuro prossimo”.
Lo studio raccoglie diversi contributi di consulenti e studiosi, e riporta dati inequivocabili: le microvacanze (1-3 notti) sono ormai il fenomeno più dinamico del mercato turistico italiano, e a fine 2006 se ne sono contate 43.7 milioni, quasi la metà del totale del mercato (che è stato di 94 milioni di viaggi), e si stima che nel 2007 saranno 45 milioni.
Il fenomeno poi, oltre ad avere anche un certo rilievo economico, (28 milioni gli italiani coinvolti, per un totale di 85 milioni di notti fuori casa), punta dritto verso la destagionalizzazione.
Le microvacanze, infatti, sono praticamente spalmate in tutti i mesi dell’anno (tranne agosto, ovviamente…). E a proposito di Natale, lo studio parla di sei milioni di italiani, almeno la metà di quelli che andranno in vacanza, che trascorreranno da una a tre notti fuori casa.
