I turisti accorrono a New York e, complice la debolezza del dollaro, la città sembra in saldo. Solo nei primi tre mesi del 2008, i visitatori sono stati circa un milione, di cui più di un quinto stranieri, rispetto a quelli dei primi tre mesi del 2007 e solo nel primo trimestre hanno speso 560 milioni di dollari in più (+7%) rispetto all’anno precedente.
Secondo i dati forniti della NYC & Company, il numero dei turisti stranieri giunti lo scorso anno negli Usa è risultato inferiore di 2 milioni rispetto al 2000, l’anno prima dell’attacco dell’11 settembre. New York, comunque, sembra stia recuperando più delle altre città americane il terreno perso e risulta, fra le 10 città americane più turistiche, quella che negli ultimi anni ha accolto più turisti che prima dell’attacco al World Trade Center. Los Angeles, Miami e Chicago hanno registrato ognuna in questo periodo una flessione di circa 950.000 visitatori. Secondo i dati della Travel Industry Association, dall’11 settembre il calo del turismo è costato agli Stati Uniti circa 100 miliardi di dollari e 200.000 posti di lavoro.