Il ministero del Turismo del Sultanato dell’Oman ha investito 12 miliardi di dollari in progetti di sviluppo legati al turismo, primo tra tutti, l’espansione dell’Aeroporto Internazionale di Muscat che sarà supportato da nuovi aeroporti regionali a Nizwa, Duqm e Salalah. Tra gli obiettivi del ministro, Rajiha Bint Abdulamir Bin Ali, c’è anche lo sviluppo di strutture ricettive dislocate nei luoghi di maggiore interesse paesaggistico-naturale del Paese. Tra i progetti spicca l’esclusiva comunità contemporanea del Malkai, un grande ed elegante resort che sarà costituto da 101 ville, 92 suite ed un esclusivo boutique hotel. Il resort ha da poco annunciato la commercializzazione delle prime ville gestite da Ghm e dotate di giardino e piscina privata, finemente arredate da designers di fama internazionale. I proprietari delle Ville potranno usufruire del libero accesso al Golf Club, alla Spa, al Beach Club ed al Junior Club oltre ad ottenere, con l’acquisto dell’immobile, il diritto di proprietà fondiaria assoluta, che prevede il riconoscimento della residenza in Oman. Il Six Senses Hideaway Zighy Bay, è costituito da 82 ville dal design non convenzionale e che riflette le peculiarità dell’ambiente circostante. Tutte le ville offrono ampi spazi personali in un contesto rustico-chic con bagni che si affacciano all’esterno, dotati di una doccia all’aperto per aumentare la sensazione di contatto con la natura. La Six Senses Spa all’interno del resort è attrezzata con nove sale trattamenti e due hammam. Strutture differenti ma accomunate dalla classe ineccepibile che caratterizza i progetti legati al turismo nel Sultanato dell’Oman.
