A Paestum focus su promozione social, vademecum direttori musei e Borghi

25 paesi esteri, 120 espositori provenienti da tutto il mondo, 70 conferenze, 300 relatori e 100 operatori dell’offerta. Questi alcuni numeri della XXesima edizione della “Borsa Mediterranea del Turismo Archeologico”, l’unico salone espositivo al mondo dedicato al patrimonio archeologico in corso a Paestum dove si concluderà domenica 29 ottobre. La Bmta sarà anche sede di “ArcheoVirtual”, mostra internazionale di tecnologie virtuali, interattive e multimediali.

Ma non solo: a Paestum si sono riuniti i referenti del Consiglio Federale dell’Enit. Nato da meno di un anno, l’organismo conta già 17 Regioni e guarda alla modernizzazione della promozione turistica e culturale del nostro Paese passando anche dai canali social. In rete, infatti, il messaggio viene accolto e diffuso anche dalle 23 reti estere dell’Enit, in altre lingue. Il risultato sono 104 milioni di persone coinvolte da gennaio ad oggi con l’hashtag #italianvillages e 6,5 milioni di impressioni per l’hashtag #53wonders lanciato solo un mese fa. Twitter, Facebook, Instagram, è in via di sperimentazione un calendario social condiviso. L’incontro di Paestum, da cui è venuto fuori un indirizzo di maggiore trasversalità nell’uso dei settori turistici, è stato diretto dal coordinatore del progetto Marco Lattanzi Antinori.

Inoltre, la Borsa è stata teatro del primo incontro tra circa trenta direttori dei Poli Museali e Musei di tutt’Italia e il neo Direttore Generale dei Musei del Mibact Antonio Lampis, che ha proposto di calendarizzare l’appuntamento. Primo progetto: un vademecum operativo per i nuovi direttori, 20 punti a cui fare riferimento per cominciare il lavoro.

La BMTA 2017 ha ospitato anche la Seduta pubblica della Commissione Congiunta degli Assessori al Turismo e degli Assessori ai Beni e alle Attività Culturali della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome. Hanno aperto i lavori il coordinatore Gianni Torrenti e l’assessore al Turismo della Regione Campania Corrado Matera che, tra le altre cose, in riferimento alla nascita della Commissione Mobilità per il Turismo, ha lanciato il tema della riapertura della strada Sicignano-Lagonegro, che collega la Campania alla Basilicata.

Infine, durante la Conferenza “I Comuni e i siti archeologici: infrastrutture, gestione e promozione” a cura di Anci e Mibact, è emersa la necessità di un maggiore sostegno alla promozione dei siti minori, per esempio i borghi, e il mancato raccordo tra siti maggiormente attrattivi, attori istituzionali e territorio.

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