A tre settimane da Pasqua prime previsioni degli operatori sull’andamento del settore. In tanti sono ottimisti tanto che si parla di una Pasqua con il segno più, con incrementi tra il 3 e il 5% rispetto allo scorso anno. Capitali europee e Mediterraneo, in particolare Sharm, le mete più gettonate secondo Assotravel. La destinazione egiziana, per Stefano Landi, segretario generale della Fiavet, è una destinazione ormai in buona ripresa, ritornata praticamente ai valori pre-attentati. Ottimisti anche all’Astoi. Alberto Corti, direttore dell’associazione, osserva che, dopo un Natale e un Capodanno molto buoni per la vendita di pacchetti turistici, la terza e la quarta settimana di gennaio hanno fatto registrare un fermo quasi assoluto. La spiegazione, secondo Corti, starebbe nel fatto che proprio in quei giorni molti italiani hanno deciso sulla destinazione del proprio Tfr: l’effetto shock tuttavia, dovrebbe essere già superato e quindi le previsioni per la Pasqua potrebbero essere buone. Sperano nel bel tempo i balneari: “La Pasqua – spiega Riccardo Borgo, presidente del Sib – è sempre stato per noi un buon periodo e quest’anno, con la poca neve in montagna, segna, anche se con l’avvio solo di alcuni servizi, la partenza della stagione, da anni ormai anticipata rispetto al mese di giugno”. Infine, ottime prospettive per la prossima Pasqua arrivano dal settore terme e benessere, sempre più amato dagli italiani, e dagli agriturismi.
