La riscossa dei borghi: anche alla Bit si cerca nelle ‘piccole’ destinazioni la vera emozione italiana

Macchè Venezia o Verona. Per la copertina di febbraio, mese di San Valentino il magazine ‘Borghi’ ha scelto Gradara sulle orme di Paolo e Francesca, le stanze dannunziane del Vittoriale a Gardone e Furore, rifugio dell’appassionata storia tra Anna Magnani e Roberto Rossellini.

Un trend in ascesa quello che vede la riscossa di quelle che vengono considerate le ‘piccole’ destinazioni come dimostrano anche le migliaia di visitatori che hanno affollato la Bit alla ricerca soprattutto di luoghi lontani dai grandi flussi (sempre comunque gettonatissimi) magari solo per un week-end o una tappa in un giro più lungo.

E anche gli stranieri stanno riscoprendo i piccoli borghi, alla ricerca della vera emozione italiana. Anche se spesso si tratta di luoghi suggestivi ma penalizzati dalla difficoltà di collegamenti. “Stiamo cercando di siglare un protocollo di intesa con le Fs proprio per garantire i collegamenti con queste piccole realtà”, annuncia il responsabile dei Borghi più belli d’Italia, Adriano Marchesini. La guida che pubblica sul fascino dell’Italia nascosta alla sua prima uscita nel 2001 contava una cinquantina di borghi. Nella prossima in pubblicazione per aprile ce ne sono 282.

“E in occasione dell’uscita sarà emesso anche un francobollo speciale dedicato a Asolo – aggiunge Marchesini -. La cittadina del trevigiano è considerata in assoluto uno dei posti più suggestivi d’Italia”.

editore:

This website uses cookies.