Grazie alle circa 81 mila foto dedicate a Firenze scattate dai turisti e inviate al sito "Flickr", gli studiosi del MIT (Massachusetts Institute of Tecnology) sono riusciti a stimare i comportamenti dei turisti, i loro itinerari, i luoghi di maggiore interesse. La ricerca “Tracing the Visitor’s Eye”, realizzato dal MIT per la Provincia di Firenze, ha considerato le migliaia di foto che i turisti hanno inviato al sito "Flickr" e ne ha studiato i cosiddetti "tag", ovvero le informazioni nascoste. Ogni foto, infatti, contiene il luogo, il giorno e l’ora in cui è stata scattata. Analizzando poi una serie di foto, è stato possibile tracciare il percorso ideale di ciascun turista, oltre che segnalare i luoghi più fotografati e perciò più frequentati. Dallo studio emerge lo strettissimo legame, non solo fotografico, tra Firenze e Roma: la maggior parte di quanti fotografano Firenze, infatti, il giorno prima è stato a Roma. Le altre due città più connesse a Firenze sono Venezia e Pisa.
Nella classifica mondiale, che vede al primo posto New York, seguita da Londra, San Francisco, Parigi e Barcellona, Roma e Firenze si piazzano rispettivamente al 9 e 13 posto tra le metropoli più fotografate. Il luogo più fotografato di Firenze è il Duomo che batte Ponte Vecchio. Al terzo posto Piazza della Signoria e poi il piazzale degli Uffizi. Altri punti molto fotografati: Piazzale Michelangelo e Santa Croce, il Ponte di Santa Trinita e Piazza della Repubblica. Inoltre l’analisi dei dati ha permesso di stabilire una connessione tra le città d’arte, grandi e piccole, come Siena e San Gimignano, mentre risulta quasi assente un legame con le località balneari, sia del Tirreno che dell’Adriatico.
