Avrebbero dovuto essere presentati oggi i Buoni Vacanze Italia, il nuovo strumento per favorire il diritto alla vacanza a tutti i cittadini, anche ai meno abbienti, gestito da un’associazione non profit costituita da Fitus-Reti (Federazione italiana di turismo sociale), Assoturismo-Confesercenti, Confturismo-Confesercenti e Federturismo-Confindustria. Ma l’incontro è stato spostato a data da destinarsi per "impegni urgenti e improrogabili del ministro del turismo Michela Vittoria Brambilla", che avrebbe dovuto presenziare alla conferenza. I Buoni avranno tagli da 5 e da 20 euro e puntano a diventare uno strumento attraverso cui le Regioni, i Comuni, i Cral e le aziende potranno veicolare benefici e agevolazioni. Infatti saranno un titolo di pagamento, valido al massimo 12 mesi, spendibile solo in Italia e fuori dal Comune di residenza in strutture alberghiere, extralberghiere e di ristorazione, comprese agenzie e tour operator, in grado di garantire le migliori condizioni economiche possibili con uno sconto variabile tra il 10 e il 25%, a seconda della stagionalità. Buoni Vacanze Italia consentirà inoltre, entro brevissimo tempo, di beneficiare di agevolazioni (i Buoni Vacanze con il contributo statale previste dalla legge 135/2001), in proporzione al reddito e al numero dei componenti del nucleo familiare.