Il grande ritorno delle settimane bianche e l'infedeltà dei clienti alle destinazioni, perché sempre a caccia di offerte e last minute. Saranno questo i trend della prossima stagione invernale secondo l'analisi dell'Osservatorio Italiano della Montagna Bianca "Skipass Panorama Turismo" realizzata da JFC per il Salone del Turismo e degli Sport Invernali Nissan Skipass, in programma dal 1 al 4 novembre a Modena.
La spesa media per trascorrere una settimana di vacanza in montagna sarà di 929 euro a persona, contro i 985 euro dello scorso anno, con una riduzione del 6%. Una famiglia italiana composta da padre, madre ed un figlio di 8 anni spenderà in media 2.245,00 euro per nucleo familiare, grazie a sconti ed agevolazioni per i bambini sotto gli 8 anni. Aumentano poi le famiglie con figli che frequenteranno la montagna per sciare: nel prossimo inverno le famiglie rappresenteranno il 58,5% della clientela.
Nell'inverno 2012/2013 la permanenza media si dovrebbe assestare a 5,2 giorni, anche grazie all'incremento di ospiti stranieri il cui soggiorno è più lungo rispetto alla clientela italiana. Crescono gli stranieri, che rappresenteranno una quota del 50% circa della clientela delle località montane italiane: soprattutto polacchi e russi. Insomma, quelle che sta per partire non dovrebbe essere una stagione 'nera' come quella scorsa con un fatturato previsto di 9,7 miliardi di euro.
Le nuove discipline del 2012/2013 sono: snowcrossboard (un po' bici e un po' tavola da neve), skifox (seggiolino con gli sci ai piedi) e S.A.W. (Ski Animals Watching). E si riconfermeranno le discipline sportive slow ed a costo zero: le ciaspole ed il nordic walking. Infine, ecco le novità che gli sciatori italiani vorrebbero trovare sulle piste: la "prima scia", vale a dire la possibilità di sciare la mattina presto su piste vergini, e lo "sci notturno".