Anche in un anno di difficoltà sociali ed economiche, la vacanza in montagna si conferma parte integrante dello stile di vita degli italiani. Tra Natale ed Epifania quasi 3 milioni di italiani (il 20% in più dello scorso anno) partiranno per le vacanze in montagna. Cresce anche il volume delle presenze nelle seconde case. Lo attestano le dichiarazioni di un campione di operatori interpellati da Trademark Italia che nel complesso non registra contrazioni per le vacanze di Natale e Capodanno. Nonostante la maturità dell’offerta e la mancanza di autentiche novità i primi segnali per la stagione invernale 2009/2010 sono positivi. La recessione e la congiuntura economica negativa, non hanno riscontri sul mercato della montagna. L’indagine periodica dell’Osservatorio della Montagna 2009/2010 è stata realizzata attraverso una serie di interviste telefoniche e questionari nel periodo 20 novembre-19 dicembre. Hanno partecipato alle rilevazioni oltre 680 operatori del settore ricettivo (alberghi, residence, agenzie di affittanze turistiche) che compongono il panel di riferimento. Inoltre, sono state effettuate 193 interviste dirette a turisti italiani con almeno 5 anni di esperienza in fatto di vacanze in montagna.
