Turismo responsabile, picco di prenotazioni ad agosto

Oltre 7 mila i turisti solidali, in un anno in aumento del 5-7%

E' un po' più caro di un altro genere di viaggio ma offre ‘quel qualcosa in più'. Viaggi che non prevedono solo relax e divertimento ma che "vanno oltre" e si focalizzano sul rispetto dell'ambiente, della cultura e della popolazione locale. E' il turismo responsabile che va prendendo sempre più piede anche in Italia. Secondo le stime dell'Aitr, in un anno i "turisti solidali" sono aumentati del 5-6% e nel 2011 gli italiani che hanno scelto un viaggio 'diverso' sono 7 mila.
Ma il numero "potrebbe essere 10 volte superiore", se al gruppo di turisti che acquista il pacchetto vacanza dai tour operator specializzati si aggiunge anche tutta quella fetta di chi prenota on line, preferendo le vacanze fai da te.
"E' un turismo che piace soprattutto alle donne – spiega il presidente di Aitr, Maurizio Davolio – che sono il 60% della clientela, e ai giovani adulti, cioè alle persone tra i 30 e i 40 anni. I giovanissimi rimangono un po' esclusi da questo tipo di viaggio soprattutto per motivi economici: il prezzo di una vacanza può arrivare infatti fino a 2.500 euro a persona, visto che si raggiungono mete lontane".
I turisti solidali partono tutto l'anno, ma il picco di prenotazioni, afferma Davolio, coincide con il mese di agosto e le vacanze natalizie. Dell'associazione fanno parte 18 tour operator, "ma stanno aumentando gli operatori convenzionali e le organizzazioni che propongono viaggi responsabili".

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