Nel 2010 potrebbero crescere fino al 3% in più rispetto all’anno in corso i flussi turistici internazionali secondo uno studio dell’Organizzazione mondiale del turismo (Unwto), diffuso ieri a Palazzo Chigi. Rispetto alla contrazione degli arrivi turistici registrata nel 2009 (-5%), nel prossimo anno, stima l’Unwto, si prevede una maggiore tenuta della domanda, sopratutto per quanto riguarda i mercati del continente africano, Sud Africa in testa. Sempre nel 2010 è atteso un aumento degli arrivi nelle destinazioni asiatiche, mentre per l’Europa e il continente americano la ripresa sarà più rallentata. In questo ambito, come già anticipato, i tour operator internazionali indicano un cambio di passo nel mercato dei viaggi organizzati diretti verso il nostro Paese. Nel 2010 infatti il 46% degli operatori prevede una stabilità della domanda di turismo verso l’Italia, a cui si aggiunge un 41% che segnala un aumento. In particolare i tour operator indiani e statunitensi prevedono un aumento della domanda verso il Belpaese (rispettivamente del 15 e del 13% rispetto al 2009), mentre sembrano essere più contenute le indicazioni del mercato giapponese e di quello europeo (+4,3 e +1,1%). Da ultimo, le mete preferite di europei, indiani e giapponesi risultano essere senza rivali le città d’arte; gli statunitensi ammettono invece di preferire gli itinerari.
