“Con l’abolizione della tassa di soggiorno dalla Legge Finanziaria, decisa dal Parlamento e
annunciata dal vicepremier Francesco Rutelli, turisti e operatori di viaggio tireranno un respiro di sollievo”. Lo ha dichiarato il commissario straordinario dell’Enit (Agenzia nazionale del turismo), Amedeo Ottaviani. “Sono certo – ha precisato Ottaviani – che sarà non solo gradita, ma anche un motivo per eliminare un fattore di dissuasione a scegliere l’Italia, dato che oramai la competizione turistica si svolge sul piano anche di un euro in più o in meno. L’Enit diffonderà tempestivamente questa notizia tanto attesa dal mondo dei viaggi internazionali”. Soddisfatto per l’eliminazione della tassa di soggiorno dalla finanziaria anche Francesco Tanasi, leader del Movimento politico dei Consumatori. “Come abbiamo ribadito in varie occasioni – ha affermato Tanasi in una nota – questa tassa sarebbe stata inutile e dannosa per il turismo italiano. Imporre il pagamento di un ticket giornaliero sui soggiorni avrebbe ridotto l’afflusso turistico in tutte le città e danneggiato coloro che soggiornano spesso fuori casa per motivi di lavoro”.
